Se hai un vecchio pavimento in piastrelle, marmo o parquet incollato che non ti piace più e vorresti rinnovare l’aspetto di casa tua proprio partendo da esso, magari per uniformarne la tipologia tra una stanza e l’altra o semplicemente perché non si abbina più al tipo di arredamento che hai scelto, è possibile sovrapporre un altro pavimento a quello esistente senza il bisogno di incorrere in opere particolarmente invasive.

Puoi sovrapporre alle tue vecchie piastrelle una pavimentazione in legno, laminato oppure pvc/spc/lvt.

La superficie dove si andrà a posare il nuovo pavimento deve avere 3 requisiti fondamentali: deve essere solida, compatta e planare, a prescindere dal tipo di pavimentazione che si sceglierà.

Per non compromettere la qualità dello posa del nuovo pavimento, la vecchia pavimentazione esistente non deve presentare:

  • lesioni
  • avvallamenti
  • distacchi
  • mattonelle che suonano ” a vuoto”.

Se la pavimentazione da ricoprire presenta mattonelle o lastre staccate, esse vanno eliminate e i buchi riempiti con prodotti idonei (autolivellante).

Nelle pavimentazioni in pvc/spc/lvt, il materassino tecnico può compensare minime irregolarità e avvallamenti ma, se esse sono evidenti, il piano di posa va corretto.

Per sovrapporre un pavimento ad uno esistente si possono utilizzare due tipologie di posa: flottante o incollata.

Per la posa flottante, le doghe o piastre vengono appoggiate al fondo (senza uso di colle) e sono unite tra loro tramite incastro maschio-femmina; nella posa incollata, invece, è previsto l’utilizzo di collanti, che fissano in modo stabile il nuovo materiale alla pavimentazione esistente.

Altri materiali, come per esempio la moquette, non sono adatti per la sovrapposizione di altre pavimentazioni e quindi vanno rimossi.

Noi ti consigliamo anche di non sovrapporre un pavimento flottante su un altro flottante in quanto si può incorrere in un “effetto materasso” che andrebbe a danneggiare gli incastri e invece, come abbiamo già detto, il sottofondo deve essere stabile.

Per la posa di pavimentazioni flottanti su linoleum o pvc adesivi, è meglio sentire il parere di un posatore esperto che controllerà lo stato del fondo su cui si andrà a poggiare la nuova pavimentazione e il tipo di prodotto flottante da sovrapporre.

Ricordiamo che la posa di una pavimentazione in sovrapposizione, senza demolire, è un intervento di 𝐦𝐚𝐧𝐮𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚 e non richiede autorizzazioni presso il Comune.